giovedì 4 giugno 2009

kakà

dice che kakà, sì, lo vende, perché quelli gli danno più soldi, al giocatore, e il giocatore non può rifiutare. come sheva, dice, fece così anche lui, e allora, cari tifosi milanisti, non prendetevela con me, che se fosse per me lo terrei e rifiuterei qualsiasi offerta da qualsiasi sceicco arabo o costruttore spagnolo. 
invece non è vero, kakà lo vendono perché lo vogliono vendere (lo sa anche gattuso: "c'è crisi e il milan l'ha messo sul mercato"; voglio dire, gattuso), ma nessuno, a porta a porta che è appena cominciata, si sogna di contestare questa presunta verità insindacabile, e quindi via alle danze, vai col liscio, vada, signor presidente, vada pure avanti. 
fortuna che di là, sul 4, c'è un film di metà anni settanta con cochi (e ponzoni) che fa lo scrittore sfigato che si ritrova a lavorare per un editore erotico (in tutti i sensi, nella produzione e nell'indole) che lo ricopre di soldi, agi e potere, e c'è una ragazza nera in topless che si fa chiamare raggio di luna ma che in realtà si chiama angela (come angela davies, di cui peraltro ha i capelli) e dice a cochi "tu piacere, tu piacere", ridendosela di brutto. fortuna, poi, che ancora un po' più in là, sul 6, c'è questo film di metà anni novanta con dan akroyd e julianne moore e il tizio di x-files che devono combattere contro un alieno che è una specie di incrocio tra blob e una piovra preistorica e riescono a sconfiggerlo iniettandogli qualche vagonata d'aqua su per - perdonate, ma è così - il culo, in modo che quello c'abbia delle turbe intestinali (un certo arbultcamento sott'al blico, direbbe roco) tali da farlo esplodere e trasformare il deserto americano in cui tutto si svolge in un apoteosi di merda extraterrestre che viene giù come (citando un assistente del vecchio amico di belushi, o il vecchio amico stesso, non ricordo) neve. fortuna che c'è mediaset, insomma, che offre valide alternative al monologo del premier propinato dalla televisione pubblica. 
che poi, ovviamente, che il milan venda kakà a me mi fa godere non poco.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Sporco interista anticalcio e antisportivo... Godrai molto meno quando Zlatan firmerà con i blaugrana...

giovanni dozzini ha detto...

indubbiamente

Focaia socialista ha detto...

Il Milan senza Kaka è sul livello del Torino, 'l prossimo anno speramo che vadano in serie B. Ieri come valida alternativa alla televisione pubblica ho visto Il medico della mutua con Sordi su la7, te sarebbe piaciuto Gozzi. W Micoud

Anonimo ha detto...

ma focaia cosa dice? vabbè.... andrà in serie b l'inter senza ibra, mi pare ovvio. mi spiace motlo per kakà, uno dei pochi motivi per cui guardavo ogni tanto il milan. che repubblica di banane. patti

vi ha detto...

e pensa a quando andrai da euronics a comprare il decoder... e magari il giorno dopo ti arriverà il bollettino del canone rai, per aver il solito posto in prima fila... e magari prima di sederti in prima fila comprerai il giornale, uno qualsiasi, dove leggerai che quelli là, gli intoccabili, sono tutti bravi, buoni, felici e contenti e che anche noi quindi siamo tutti felici e contenti. abbiamo i referendum, il decoder, la rai di vespa (bruno), fede (emilio), la privacy, i capodanni in villa, il g8 in mezzo ai terremotati, mastella... e tanto tanto tanto altro.