mercoledì 23 gennaio 2008

cogli occhi asciutti nella notte scura

è legittimo disinteressarsi completamente di quello che sta succedendo a un paio di chilometri da qui? mastella e i mastelliani, prodi e i prodiani, casini e fini e b. e i cosisti della cosa rossa. il governo non c'è più. o forse sì. lo sapremo dopo palazzo madama. o forse non si arriverà manco a quello. cos'è più dignitoso? la fuga, la resa, la pervicace resistenza sul proprio scranno?
e dini che come sempre invoca il governo tecnico, e fini che un mese fa prometteva solennemente di non voler avere più niente a che fare con b. e ora dice che -ovvio- se si va al voto il centrodestra è unito e b. sarà il candidato, e mastella che forse se ne rimane a ceppaloni, e fisichella che vota no o forse non vota che così sarebbe un nì tutto sommato buono per il governo, e turigliatto che non si smuove manco morto dalle sue sacre posizioni, e i senatori udeur che vai a vedere che alla fine ce n'è qualcuno che tradisce clemente I, e veltroni che non sa che pesci pigliare, e napolitano che celebra la costituzione, e pininfarina che -prima o poi doveva succedere- sta male e non ci si può fare affidamento, e infine i nostri occhi, a cui non riusciamo a credere più, che mica è possibile che tutto ciò sta veramente accadendo, mica è possibile che questo è il nostro paese, mica è possibile che questi siamo noi, proprio noi, esattamente noi, qui, ora, davvero.
è legittimo disinteressarsi completamente di quello che sta succedendo a un paio di chilometri da qui?
no.
purtroppo no.
buona fortuna, amici miei.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Disinteressarsi non si può. Quanto mi fa star male tu non te l'immagini. Pensare poi che tra un mese, quando parleranno del "Presidente del Consiglio", vorrà dire che di nuovo si rivolgeranno molto probabilmente a b. è la cosa peggiore. Io ancora non mi ci ero abituato. Storcevo il naso ogni volta che si parlava del "Presidente del Consiglio". Poi realizzavo che si parlava di Prodi e storcevo anche la bocca. Tremonti all'economia, Casini ai beni culturali, Fini agli esteri e tutto come prima. Che incubo. Sto male come la sera delle elezioni a casa della Pasqui. Una bomba a camere piene comincia a delinearsi come l'unica soluzione possibile. palazzo Chigi lo ricostruiremo.

Anonimo ha detto...

A me sembra tutto lontano, tutto così surreale, ma perché, perchè non si riesce a dare una forma anche lontana di dignità politica a questo paese. Credo che abbia ragione Gozzi, siamo esattamente noi, così, e mette tristezza. Posso veni' a magna' er cous cous e a gioca' tutte le sere a Roma? Mi sentirei meglio

Anonimo ha detto...

dai Giovà, lo sapevi benissimo. un Governo che si regge sul voto di gente come il Gobbaccio "che tutti credono assolto e invece è la solita prescrizione", quanto a lungo poteva arrancare? mamma mia che paese.

Anonimo ha detto...

è GIT GIù!? QUALCUNO mi raconta bene stasera? sono imperdonabile ma non cis to dentro più.. mg