martedì 3 giugno 2008

sabbia in bocca

tutto bene, tutto bello. soriga, la donà, per non parlare del divo. il film, intendo. io dico bellissimo. andate e obiettate pure, ma non mi smuoverò.
però a questo blog serve qualche intervento di restyling. insomma, gli anni son quasi trenta, là fuori, e qua dentro già quasi tre. occorre un salto di qualità. l'idea, più o meno, è questa: mi faccio tutti gli europei con tanto di pagelle semiserie, come ai mondiali, e poi punto e a capo. a capo come, a fare che? vedremo. magari lo faccio diventare solo un luogo di culture. chi vivrà, diceva don rino. chi vivrà vedrà.


qualche giorno fa, intanto, è uscito un libro che ho curato io per i tipi di castelvecchi. si intitola gli insabbiati, e racconta otto storie di giornalisti ammazzati in sicilia. dalla mafia? dalla mafia. e non solo dalla mafia. ché la storia d'italia è buia, buia sempre, e qualche volta buia ancor di più. l'autore del libro è a sua volta un giornalista, molto bravo. si chiama luciano mirone, è siciliano, collabora con la repubblica e con altre testate. la prima edizione è datata 1999, oggi abbiamo tirato fuori una versione aggiornata, con piccole e grandi storie molto interessanti. peppino impastato, mauro de mauro, giuseppe fava, e poi via di seguito tutti gli altri: felice di essermene occupato.
la prefazione, poi, è di rita borsellino.
non prendetelo necessariamente come un consiglio.
e statemi bene.

2 commenti:

A. ha detto...

Impastato. Data. Rostagno. Cutuli. Alfano. Spampinato. Fava... ecco cosa si raccoglie nella mia terra, oltre arance e fichi d'india!!! Collezionavamo morti "bianche" e pagine bianche segnate da parole nere e macchie rosse... Spero di leggere questo libro! Buongiorno!

Anonimo ha detto...

ciao agatella che eri scomparsa. credo che per un siciliano sia una lettura ancor più importante (fondante, volevo scrivere, ma forse è meglio rimanere sul generico, ché le coscienze individuali si nutrono pian piano, e allora le fondamenta spesso vengono già da lontano, no?).
a presto